Valentino vola in Africa per la sua nuova collezione primavera-estate 2016. Per rappresentare al meglio l’etnicità e la cultura del luogo il famoso fotografo Steve McCurry è stata certamente la scelta giusta.

Il fotoreporter statunitense vanta una carriera e un’esperienza di vita straordinarie ed è conosciuto in tutto il mondo per quelle immagini toccanti catturate nel suo viaggio al confine tra Pakistan e Afghanistan e che sono riuscite a mostrare il vero orrore della guerra al mondo intero.

Grazie alle sue collaborazioni con il National Geographic Magazine ha continuato ad immortalare conflitti internazionali tra cui le guerre in Iran-Iraq, a Beirut e in Cambogia nelle Filippine e di nuovo in Afghanistan, ma il ritratto più famoso di Mccurry rimane quello della RAGAZZA AFGHANA. Il suo volto, scattato in un campo profughi vicino a Peshawar, in Pakistan, è divenuto il simbolo di un’era ed è stata pubblicata come foto copertina nel giugno 1985. Pensate che l’identità della ragazza è rimasta sconosciuta per oltre 17 anni e solo nel 2002 Mccurry e un team organizzato dal National Geographic riuscirono a trovare la donna Sharbat Gala, ormai trentenne e con tutti i segni di guerre, invasioni e difficoltà vissute.

“La sua pelle è segnata, ora ci sono le rughe, ma lei è esattamente così straordinaria come lo era tanti anni fa” come ha ricordato McCurry.

Insomma chi meglio di lui poteva comprendere a pieno una realtà come quella scelta dai direttori creativi del brand e trasmetterla in uno scatto.

Le immagini della campagna sono straordinarie e la collezione ancor di più…

Non viene anche voi un po’ di Mal d’Africa Pinelle?

pics ©Steve McCurry for VALENTINO primavera/estate 2016