Come sapete, se c’è una cosa che amo è viaggiare! E a questa passione se ne aggiunge subito un’altra: il cibo. Il legame tra viaggi e cibo è fortissimo…
Provate a pensare all’ultima vacanza che avete fatto, oltre ai luoghi che avete esplorato, non associate subito un bel posto al cibo interessante che avete gustato?
La cucina fusion è un modo per essere in un luogo fisicamente, viaggiando con la mente! Mettere insieme tradizioni culinarie diverse, per dare vita a menù che hanno sapori e aromi mai sperimentati prima, è di sicuro un’esperienza unica. Un modo per viaggiare stando fermi. Ed è sempre testimonianza di un amore incondizionato per il cibo, di una passione che si traduce in ricerca e sapori unici. È perfetta per tutti quelli che, come me, amano sperimentare.
Quando penso alla mia amata Roma e al suo carattere internazionale allora mi immagino seduta ad un tavolo del Temakinho, un luogo molto particolare che si trova anche a Milano e Ibiza. Qui potete esplorare i profumi di due culture all’apparenza molto distanti: quella brasiliana e quella giapponese. Un menù ricchissimo di sapori e… temaki! Se vi capita di andare, non potete perdervi la ceviche de atum, il tonno marinato leggermente piccante, con una spruzzata di coriandolo e zenzero!
Nella Grande Mela invece Momofuku Noodle Bar è una tappa fissa. In questo ristorante si va oltre il fusion, le influenze provengono da Corea e Giappone, ma se lo chiedete ai proprietari vi risponderanno che sono americani al 100%… Dopotutto, che cos’è la cultura USA se non un insieme di tradizioni? E in effetti qui troverete un po’ di tutto, dal dessert con i marshmellow alla tartare di manzo. Imperdibile.
A Parigi non ci sono solo macaron e baguette! In rue Charlot si nasconde un posto davvero incredibile: Nanashi. Qui lo chef mette insieme due mie grandi passioni, la cucina nipponica e il biologico, in un mix che riesce ad accontentare anche vegani e vegetariani, perché Giappone non significa solo sushi! Provate l’ Organic Chirashi Salmon… una delizia che vi farà dimenticare per un istante di essere nella capitale francese.
E voi Pinelli, quanti fusion avete provato?
Questo articolo ha 6 commenti.
Pingback: Come preparare il sushi a casa | La Pinella