Style

Vita da Stylist

Claudia Scutti

Stylist e Costume Designer

Per essere stylist occorrono principalmente studio e passione per la moda, un gusto innato e un talento nel capire le persone, sia fisicamente che caratterialmente.

Molti tendono a confondere il ruolo dello stilista con quello dello stylist, e forse anche alcuni di voi si staranno domandando quale sia la differenza.

Uno stilista crea un’opera d’arte che verrà indossata da una modella che dovrà esaltarne l’unicità. Lo stylist, invece, deve valorizzare la bellezza di chi indossa l’outfit.

Per uno stylist, lo studio è essenziale per conoscere la materia e le sue regole, per seguirle o rivoluzionarle, ma quello che conta davvero è comprendere la persona che dobbiamo vestire. 

Nel nostro immaginario, le celebrities sono tutte meravigliose quando sfilano su un red carpet o si presentano ad un evento, bellissime e sicure di sé

La sicurezza che appare è il risultato di una lunga preparazione di cui fa parte anche lo stylist. 

E’ un lavoro complesso che inizia dalla ricerca del look giusto per la situazione, ma che 

deve tenere in considerazione numerosi altri elementi e tante variabili.

 

La persona per cui dobbiamo studiare il look è, appunto, una persona e non un personaggio. Può sembrare un’affermazione scontata, ma non lo è affatto. Quante volte ci è capitato di vedere star indossare outfit eccessivi, mirati a creare scalpore, che poi le facevano chiaramente sentire a disagio? Ecco, questo succede quando non c’è né studio nè considerazione della persona, e l’obiettivo è esclusivamente quello di stupire.

Lo stylist lavora prima sull’individuo che sul look. Dobbiamo capire il carattere di chi stiamo vestendo e l’immagine che vorrebbe avere di sé, intuire i suoi gusti, le sue preferenze e valorizzare i suoi pregi. E’ fantastico scoprire, poco a poco, la persona con cui stiamo lavorando. Si crea un rapporto molto bello, di sincerità assoluta, che si consolida sempre di più nel tempo!

Quando pensiamo di essere riusciti a farci un’idea precisa dello stile che potrebbe piacerle, e delle sue esigenze, possiamo iniziare una ricerca di moda e di brand. Inizio ipotizzando la scelta di uno stilista che potrebbe incontrare i suoi gusti, quindi visito gli showroom osservando fra le collezioni, alla ricerca di quello che potrebbe starle bene. Dopo aver scelto alcuni capi, inizio a fare i fitting con la persona. Questa fase è bellissima, ci si diverte facendo mille prove e trasformando i pezzi su di lei, finchè non si trova l’outfit perfetto. A questo punto, intervengo dal punto di vista sartoriale per disegnare l’abito sul di lei grazie a piccole modifiche. Faccio sì che quel vestito, che comunque ho scelto e fa parte di una collezione, diventi cucito addosso a quella persona. 

Chiaramente, dobbiamo sempre tenere in considerazione il tipo di evento a cui dovrà  presentarsi, per capire lo stile più consono e prevedere qualsiasi esigenza funzionale. Vi farò un esempio pratico…

Come sapete, io e Alessia siamo molto unite, siamo amiche da anni ed è da tantissimo tempo che lavoriamo insieme. Con lei il primo passaggio è più semplice perchè conosco alla perfezione i suoi gusti e riesco a capire immediatamente cosa potrebbe starle bene e cosa potrebbe piacerle. Per cui, posso passare direttamente alla domanda: 

a che tipo di evento deve partecipare?

Immaginiamo che Alessia debba presentare un nuovo programma, per prima cosa dovrò iniziare a chiedermi se la trasmissione è registrata o è live, e in quale tipo di location sarà ambientata. In studio? In teatro? All’aperto? Queste eventualità cambiano il tipo di look che Alessia potrebbe indossare perchè devo tenere in considerazioni fattori come lo spazio, il pubblico, il tipo di microfono e il clima, solo per citarne alcuni! 

Se camminerà tra i giornalisti dovrà avere un look che le permette di muoversi senza problemi, così come se starà in piedi molto a lungo, per esempio, dovrò considerare un compromesso tra stile e comodità.

Contemporaneamente, devo capire se il tono del programma è serio o più leggero, perchè il suo outfit dovrà essere coerente con il contesto. E ancora, quanto dura il programma? Perchè se Alessia dovrà condurre una trasmissione di 10 puntate, dovrò studiare dei look stabilendo una linea ma, allo stesso tempo, dovrò assicurarmi di creare outfit sempre diversi, per non fare annoiare nè lei nè il pubblico!

Insomma, uno stylist propone lo stile giusto per ogni tipologia di evento, che sia un servizio fotografico, la presentazione di un film, un programma televisivo o qualsiasi altro avvenimento. Faremo sempre sì che la persona a cui ci stiamo dedicando risulti al massimo della sua bellezza, che venga valorizzata e che si senta completamente a proprio agio. E’ questo che rende il lavoro dello stylist un mestiere davvero meraviglioso.

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